Crollo per poco.
Adesso il tuo respiro è così veloce, è un richiamo disperato, stai lottando per non andare, per aspettarmi.
- Perché mi sono addormentata! -
Sono qui, ti chiamo, ti tengo per mano...un ultimo respiro, lungo, ed io non so cosa fare, dove andare. Sono sola, stanotte, e devo svegliare anche lei, perchè possa dirti addio. Vorrei rimanere qui ed essere di là.
- Perché bisogna sempre fare una scelta! -
Tutta la stanza risuona del fiato che non c'è più.
Sono le 3:30 del mattino: il mattino del 22 settembre.
Sono le 3:30 del mattino: il mattino del 22 settembre.
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